LA STORIA
KUTYNA
KUTYNA racconta la storia di un oggetto che appartiene alla memoria collettiva, ma che si trasforma per assumere una nuova identità.
Invita lo sguardo a esplorarla da più angolazioni, stimolando la curiosità e il desiderio di interazione.
Un elemento d’arredo unico, ispirato a un’icona altrettanto inconfondibile: il bicchiere telescopico, protagonista della quotidianità italiana tra gli anni ’60 e ’80.
Un vecchio bicchiere fuori moda si trasforma in qualcosa di unico: un oggetto elegante e inimitabile, pensato da Pier Paolo Rauco dello Studio Archi.mo.ra., studio romano di interior design. KUTYNA prende il nome da Kuty (che deriva da mela cotogna) soprannome che aveva Pier Paolo da bambino, dovuto alle sue guance paffute.
IL DESIGNER
Pier Paolo Rauco, nato a Roma 57 anni fa, cresce in un ambiente familiare ricco di creatività e fin da giovane scopre la sua passione per l’arte.
Tra le varie espressioni artistiche è sempre rimasto particolarmente affascinato dalla forza dell’Architettura, che nelle sue articolazioni di stili e linguaggi riesce a condurci in un viaggio avvincente nel mondo dell’arte. I diversi livelli di percezione e godimento di un’opera architettonica, attraverso un’esperienza soprattutto emotiva, consentono di guardare e ammirare la stessa cogliendone ogni volta un’espressione più intensa e significativa che segna l’animo umano.
A 32 anni, dopo averlo dovuto accantonare per anni, decide di seguire il suo sogno e intraprende la carriera di interior designer, emergendo rapidamente come una delle firme più ricercate nel panorama italiano. Nel corso degli anni, Rauco ha realizzato progetti per un prestigioso brand dell’automotive, locali alla moda e residenze private di celebrità del mondo dello sport e dello spettacolo. Con un approccio che va oltre la semplice realizzazione, Rauco si impegna a interpretare i desideri più profondi dei clienti, diventando il ponte tra sogni e realtà, e trasformando ogni progetto in un’opera che riflette personalità, stile e passione.
Il suo desiderio di esprimersi artisticamente lo spinge a esplorare nuove forme di design, con l’obiettivo di creare pezzi che siano non solo innovativi e funzionali, ma anche fruibili da tutti. Per Rauco, il design deve essere un linguaggio aperto, capace di coinvolgere e accogliere, rendendo l’arte un’esperienza condivisa e inclusiva. È proprio da un ricordo d’infanzia che nasce Kutyna, un progetto dal forte impatto emozionale, dove si intrecciano memoria, funzionalità, innovazione e stile.